Bonus Tracks

Cosa sono le Bonus Track?
Sono articoli che, come nel caso dei Consigli del Lunedì, parlano di libri curiosi – libri che, per una ragione o l’altra, non meritano di entrare nei Consigli, ma di cui vale comunque la pena di parlare.
L’intento originale, nello scrivere queste Bonus Track, era di scrivere articoli più brevi e meno particolareggiati. Poi, come accade sempre, mi sono lasciato prendere la mano, e quindi capita di trovare Bonus Tracks lunghe quanto e a volte anche più del Consiglio medio.

Le Bonus Track scritte finora si potrebbero dividere in quattro categorie:
– Articoli su libri contemporanei che, pur essendo interessanti e/o ben scritti, probabilmente non meritano di sopravvivere alla prova del tempo. Due esempi sono Help! A Bear is Eating Me di Mykle Hansen e Il Fascio sulle stelle, di Benito Mussolini di Massimo Mongai.
– Articoli su libri che hanno fatto la storia del genere fantastico, ma che sono invecchiati male e non potrebbero essere gustati con lo stesso piacere di allora. Più degli “oggetti di studio” per il curioso e l’aspirante scrittore, che dei must read. A volte, poi, il libro può diventare pretesto per parlare di alcuni problemi o tecniche narrative. Due esempi sono Pavane di Keith Roberts e Lest Darkness Fall di L. Sprague De Camp.
– Articoli su libri che, pur essendo magari strambi e originali, non appartengono propriamente al genere fantastico. Due esempi sono The Inheritors di William Golding e The Girl Next Door di Jack Ketchum.
– Articoli che non trattano un singolo libro ma un intero gruppo di opere con elementi in comune. Giocoforza queste presentazioni saranno molto meno particolareggiate e voleranno molto più alto nel descrivere ciascun romanzo. Due esempi sono l’articolone sulla Bizarro Fiction o quello sui capolavori mancati che meriterebbero di essere riscritti.

Lista delle Bonus Tracks