Consigli del Lunedì

Se il Duca può fare i Conigli(etti) del Venerdì, io mi arrogo il possesso dei Consigli del Lunedì ^-^

Ogni settimana presenterò un libro diverso, di genere fantastico o limitrofo al fantastico. La mia intenzione è di proporre, da una settimana all’altra, libri il più diverso possibile l’uno dall’altro, così da soddisfare i gusti di tanti palati differenti.
I limiti di questa varietà che ora vi prometto, sono i limiti della mia cultura: se i libri che vi propongo vi sembrano troppo simili l’uno all’altro nonostante le mie assicurazioni, la colpa sarà evidentemente mia e della mia insufficiente conoscenza del genere.

I miei criteri
A parte questo, ecco i criteri che seguo per decidere se un libro entrerà nella lista dei Consigli:

–  La fantasia. Questo è il criterio più importante: esplorazioni di gigantesche sfere di Dyson, cani che si muovono nello spazio e nel tempo, uomini capaci di viaggiare con la mente nell’iperuranio, mondi bidimensionali o esadimensionali, crisi di follia collettiva, l’evoluzione futura della specie umana… Le storie di cui voglio parlare devono essere storie in cui accadono cose strane e affascinanti.

– La struttura. Con questo termine intendo tanto la coerenza logica della storia, quanto la capacità dell’autore di mettere in chiaro di cosa parla il libro e rimanere sul ‘pezzo’ fino alla fine, sviluppando l’argomento dalle premesse alle sue naturali conseguenze. Un esempio in negativo: diversi libri di Dick e di Clarke, pur partendo da premesse interessanti, deragliano nel corso della storia finendo a parlare di tutt’altro, e magari aprendo nel frattempo una serie di finestre e sub-plot che vengono poi liquidati o persino dimenticati.
Ad esempio, un libro che inizia parlando di un mondo dove il tempo si muove al contrario – Counter-clock World – finisce col parlare dei problemi coniugali del protagonista; un libro su un piccolo pianeta controllato da una famiglia di despoti che usano la clonazione per darsi una discendenza – Imperial Earth – finisce per parlare di progetti di stazioni telescopiche orbitali per lo studio dello spazio profondo alla ricerca di civiltà aliene superiori. WTF? Questa incapacità di organizzare una trama non va bene.

– Lo stile. Lo stile è quella cosa che trasforma un’idea in un romanzo; un buono stile da solo non fa il buon libro, ma certo aiuta. Tutto, nell’esperienza di lettura, dipende dallo stile: che i personaggi sembrino persone vive e complicate anziché manichini, che il lettore si senta coinvolto dalla vicenda, che il susseguirsi degli avvenimenti sembri naturale e non forzato dall’arbitrio dello scrittore. Un cattivo stile (come ce n’è spesso anche nella migliore hard sf) può essere compensato solo da grandi idee e molta fantasia.

Oltre a questi criteri (rispetto ai quali cercherò di essere il più possibile oggettivo), ne seguo altri più personali. Raramente leggo libri molto recenti (2000-oggi); la maggior parte delle mie letture spazia tra il 1950 e il 1990. Per cui libri appartenenti a questo periodo saranno presentati più spesso degli altri. Inoltre leggo più spesso science fiction che fantasy; quindi i libri del primo genere saranno presentati più spesso.
Questo naturalmente potrebbe cambiare in futuro, dato che la mia mente è facilmente suggestionabile ^-^

L’organizzazione dei Consigli

Basta leggere uno dei miei articoli per capire come sono strutturati; comunque ecco uno schema a grandi linee che mostra con quale logica organizzo i Consigli del Lunedì:

– Una nota tecnica su generi e sottogeneri di appartenenza, numero indicativo di pagine (posto che possono un po’ variare da un’edizione all’altra), e dati similari. Per maggiori informazioni sulla terminologia che uso nell’indicare generi e sottogeneri, rimando a questa pagina.

-Un riassunto neutro della trama e dell’argomento del libro (ovviamente niente spoiler: dirò solo l’inizio e qualche suggerimento sul poi), accompagnato da qualche nota generale.

Uno sguardo approfondito. Considerazioni tecniche e personali sul libro: dai personaggi all’ambientazione, dai pov all’infodump, dalla plausibilità delle idee alla capacità di gestirle. Se è il caso, qui farò anche il confronto con libri simili.

Dove si trova? Se il libro è stato tradotto in italiano e in quali edizioni, se si trova in libreria o se è andato fuori produzione, se si trova su Internet, se c’è piratato.

Sull’autore. Una breve lista di altri libri che ho letto dello stesso autore, se sono o meno meritevoli, e come si piazzano rispetto a quello presentato. Se l’autore è molto noto o se non ho letto nient’altro di suo, o se comunque non valesse la pena di parlarne, salterò questa sezione.

Chi devo ringraziare? Come ho conosciuto il libro in questione.

Qualche estratto. Due o tre brevi estratti dal libro che siano esemplificativi.

Tabella riassuntiva. Una lista riassuntiva di possibili pro e contro del romanzo.

Lo schema è solo indicativo: lo varierò a mio piacimento secondo l’esigenza del momento.

Lista dei Consigli del Lunedì

Una risposta a “Consigli del Lunedì

  1. Dal creatore di Freaks, un’antologia inedita dei racconti di Tod Robbins, lo scrittore dell’horror bizzarro
    http://www.horrormagazine.it/libri/6664
    http://ctrlaltwrite.wordpress.com/

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