Scalette che se ne vanno affanculo, e altre amenità

Spiderman hayCome avrete notato, fra Settembre e questo inizio di Ottobre non è che sia riuscito a postare granché. Purtroppo, come temevo e avevo accennato nel corso dell’estate, non ho più il tempo per scrivere articoli con regolarità.
Non che mi manchino gli argomenti. Anzi – avrei abbastanza materiale per andare avanti un paio di mesi a cadenza bisettimanale: tra i 5 e i 7 Consigli (devo ancora decidere se alcuni di questi sono “degni”); 3 o 4 Bonus Tracks; 3 articoli di Saggistica; e vari altri articoli minori. Molti di questi articoli sono già abbozzati o persino scritti a metà (in totale ho 16 bozze! LOL!).
Il problema? Per scrivere uno dei miei articoli – a parte le brevi comunicazioni di servizio come questa – impiego in media fra le 4 e le 8 ore. Di più per quelli particolarmente lunghi o difficili da scrivere. Un bel casino.

Tranquillizzo subito le mie orde di fan. Non ho nessuna intenzione di chiudere il blog; scriverlo mi diverte troppo. E poi, che me ne farei di tutto il materiale che ho già preparato? Solo che non fisserò più tabelle di marcia: so già che non riuscirei a rispettarle (a meno di, chessò, smettere di dormire). Coscienza si strapperà le vesti per questo, ma toglierò anche la finestra sulle “Chiavi di Ricerca Weird”: come avrete notato non riesco più a tenerla aggiornata.
I Consigli del Lunedì continueranno a uscire di lunedì – solo, non ogni lunedì, ma quando mi sarà possibile. Gli altri articoli usciranno completamente a random, qualsiasi giorno della settimana; quindi continuate a tenere d’occhio il blog. Parlerò di tutto ciò che avevo promesso quest’estate – prima o poi.

Ninjas can't catch you

Ma veniamo a cose più allegre.
Prima ho accennato al fatto che sono in dubbio su alcuni Consigli. Be’, visto che l’ultimo Consiglio, The End of Eternity, è stato il risultato di un compromesso tra me e i miei lettori, mi son detto: perché non chiedere di nuovo?
Nell’ultimo anno sono andato in fissa con le ucronie; ne avrò lette una decina o quasi, e altre ne leggerò in futuro. Ma ad oggi, non ho ancora trovato un’alternative history bella come la prima che ho letto – The Man in the High Castle di Dick (qui in Italia più conosciuto col brutto titolo “La svastica sul sole”). E’ oggettivamente un gran bel romanzo, che non sfigurerebbe accanto agli altri Consigli di questo blog – anzi, sarebbe forse uno dei migliori. Tuttavia, proprio come nel caso dei libri di Asimov, si tratta di un romanzo estremamente famoso – anche in Italia – e facile da trovare in libreria. Dedicarci un Consiglio sarebbe forse superfluo.

Quindi lancio la palla a voi: vi piacerebbe leggere un articolo su The Man in the High Castle? O lo avete letto già tutti e quindi posso risparmiarmelo? Volete approfittarne per chiedermi un post su un altro romanzo di Dick? O non ne potete più di articoli su quello squilibrato di un californiano? Ho aperto un altro sondaggio nella colonna destra. Votate, ma ricordatevi di articolare il vostro voto con un commento – un voto commentato pesa molto di più.
Anche se dovesse vincere il “sì”, comunque, non aspettatevi un Consiglio dall’oggi al domani. Sono passati più di tre anni da quando ho letto il romanzo, e inoltre non l’ho mai provato in lingua originale. Lo rileggerei volentieri, non solo per verificare com’è stato tradotto (la traduzione di The End of Eternity mi traumatizza ancora), ma anche per vedere quanto il romanzo mi si sia addolcito nel ricordo, e se mi piacerà altrettanto dopo tutte le cose che ho “imparato” sulla narrativa negli ultimi anni. La preparazione di un articolo sarebbe un’ottima scusa per rileggerlo; ma ci vorrà il suo tempo…

The Man in The High Castle Copertine

Due varianti della copertina dell’edizione SF Masterworks. Fikissime.

In futuro potrei organizzare altri sondaggi simili. Per il momento, dato che la maggior parte dei Consigli sono sicuri, mi limiterò a questo.
E speriamo di riuscire a sfornare presto nuovi articoli ^_^’

17 risposte a “Scalette che se ne vanno affanculo, e altre amenità

  1. Fan delle chiavi di ricerca weird, non temete!
    Ne ho discusso con Tapiro, e ha accettato che me ne occupassi io, quindi la rubrica non morirà! Spero di essere all’altezza del difficile compito…

  2. Spero di essere all’altezza del difficile compito…

    Ricorda: da grandi poteri… u.u

  3. Ok, sarò OT e temo di avertelo già chiesto, ma è una cosa che penso sempre. Dove diavolo lo trovi il tempo addirittura per rileggere romanzi da recensire? O.o No sul serio, vorrei sapere com’è scandita la tua giornata, perché mi deprimo ogni volta che noto come il tempo passi e il romanzo che leggo è ancora lontano dalla fine (= ansia di finirlo per aggiornare il blog ed evitare che prenda polvere e la gente si dimentichi della sua esistenza).

    Tra parentesi, benvenuto nel club dell’ “irregolarità di postaggio”. Un possibile rimedio? Emulare un “venerdì dei coniglietti” sostituendo i conigli con altro.

  4. Le scalette vanno a fanculo sempre, quasi per definizione. Puoi sempre provare con la bacheca retard, tira sempre un casino.

  5. @Taotor:

    Dove diavolo lo trovi il tempo addirittura per rileggere romanzi da recensire? O.o No sul serio, vorrei sapere com’è scandita la tua giornata, perché mi deprimo ogni volta che noto come il tempo passi e il romanzo che leggo è ancora lontano dalla fine

    Be’, “rileggere” non è più difficile che “leggere”. Anzi, in un certo senso è più facile, perché: (a) Sai già come va a finire; (b) Sai già che leggerlo ti è piaciuto, quindi vai avanti a colpo sicuro. Non rileggerei mai un brutto romanzo; ma nei due casi in cui l’ho fatto per il blog (The Three Stigmata of Palmer Eldritch prima e The End of Eternity poi) mi sono divertito.
    Aldilà di questo, ho già parlato di quali piccoli accorgimenti mi permettano di leggere tanto:
    – Sto poco su Internet (e anche quando ci sto, in genere non è per “cazzeggio”).
    – Dormo poco (ultimamente, tra le sei e le sei ore e mezza), che comunque è poco salutare e non consiglierei.
    – Leggo nei tempi morti (quando sono sul tram, sulla metro, o sto aspettando qualcuno).
    – Quando leggo sono concentrato, sicché non ci metto un’ora a voltare pagina.

    Un possibile rimedio? Emulare un “venerdì dei coniglietti” sostituendo i conigli con altro.

    No grazie. Il Duca non me ne voglia, ma non ho intenzione di riempire il blog di post inutili. E poi non ho una particolare passione per nessun tipo di animale.

    @Zwei:

    Le scalette vanno a fanculo sempre, quasi per definizione.

    Be’, dipende… Fino ad Aprile di quest’anno, ero riuscito a “rispettare le scadenze” in modo quasi sistematico!

    Puoi sempre provare con la bacheca retard, tira sempre un casino.

    Meh. C’è già la tua, e poi il commentaggio folle non mi attrae^^’

    E comunque vergognatevi, tutt’e due: non m’avete detto se l’articolo sull’ucronia dickiana lo volete o no… u.u

  6. Ricorda: da grandi poteri… u.u

    Quello Spidey a inizio post è proprio secsi U.U

    non m’avete detto se l’articolo sull’ucronia dickiana lo volete o no… u.u

    Io ho votato no. Un po’ perchè l’ho già letto, e un po’ perché visto che già hai poco tempo, preferisco che lo dedichi a cercare libri nuovi. Hai anche fatto una mega classifica, se uno si chiede cosa pensi di The Man in the High Castle lo va a cercare lì.

  7. Anch’io ho votato no, Dick ha rotto ^^
    M’incuriosiva piuttosto il libro sullo Space Walrus, il tricheco spaziale a cui avevi accennato in un altro articolo U_u

  8. Come è noto leggo e ho letto Dick, mi piace ma non mi fa impazzire, se qualcuno ha letto della roba di questo autore è molto probabile che “l’ometto nel castello alto” lo conosca. L’utilità di una recensione è minima, anche io ho votato no. O fai una rece di un suo libro poco noto o forse è meglio lasciare riposare Dick per un po’ di tempo.
    Sulla possibilità di articoli su conigli o bacheche retard ti supplico di risparmiarceli, meglio un articolo interessante anche se non ogni lunedì. ^__^

  9. Prendo atto che su Dick per ora vince il no. The Man in the High Castle nella mia classifica non c’è, ma credo che ce lo metterò (penso fra la posizione 20 e la 30).

    @Coscienza:

    M’incuriosiva piuttosto il libro sullo Space Walrus, il tricheco spaziale a cui avevi accennato in un altro articolo U_u

    Space Walrus te lo leggi tu. Io con Donihe ho già dato una seconda volta, con il mediocre Night of the Assholes – e ho concluso che non è un autore che valga la pena leggere cartaceo dopo averci speso 10 Eurozzi o quasi.
    A ‘sto punto, sarei disposto a leggerlo solo gratis.

    @Dunseny:

    Sulla possibilità di articoli su conigli o bacheche retard ti supplico di risparmiarceli, meglio un articolo interessante anche se non ogni lunedì. ^__^

    Ma infatti ho già detto che è no.

  10. ciao,commento per la prima volta e vorrei spezzare una lancia sui racconti di Dick,li ho sempre apprezzati più dei romanzi e mi piacerebbe sapere cosa ne pensi,se ne hai letti.

  11. anche per me, Dick no. Massimo rispetto,ma ci sono tanti altri autori

  12. ciao,commento per la prima volta e vorrei spezzare una lancia sui racconti di Dick,li ho sempre apprezzati più dei romanzi e mi piacerebbe sapere cosa ne pensi,se ne hai letti.

    Guarda, in proporzione ai romanzi, di racconti dickiani ne ho letti molto pochi. Però anni fa ho letto una bellissima raccolta in italiano – I giorni di Perky Pat e altri racconti, ed. Fanucci – che dovrebbe contenere alcuni dei suoi migliori.

  13. Commento leggermente OT: ti segnalo una cosa divertente per i patiti di Dick

  14. Salve, sono approdato qui per caso mentre cercavo immagini di velociraptor su bicicletta, ma non è questo il punto. Ho notato che recensisci libri, tuttalpiù fantascienza.

    Bene, volevo proporti di leggere alcuni “work in progress”, romanzi a puntate pubblicati su un altro blog: http://canaleletterario.wordpress.com/

    Non ho idea del perché la cosa possa interessarti, e forse non ti interesserà, ma tentar non nuoce.

  15. Io adoro le ucronie!!! Però questa l’ho già letta (come la maggior parte di Dick), per cui non sono particolarmente interessata ad una recensione. Però se la fai la leggo, eh!
    Se ti intrippano le ucronie ricordami di prestarti un’antologia di racconti a tema che mi è piaciuta parecchio.

  16. Voto in ritardissimo (ma le urne sono ancora aperte!) e voto sì. Quel libro di Dick non l’ho ancora letto ma voglio farlo presto, e se anche l’avessi fatto voterei comunque sì, perché le tue recensioni/opinioni sono sempre interessanti.
    E poi si capisce che quell’articolo sotto sotto lo vuoi scrivere lo stesso. 😛

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